I disturbi del linguaggio possono essere:
disturbo nella comprensione del linguaggio,nell'espressione del linguaggio,disturbo misto dell'espressione e della recezione del linguaggio,disturbo della fonazione, disfasia,balbuzie,mutismo selettivo e afasia.
Un ritardo di sviluppo nella parola o nel linguaggio è:
a)un ritardo in paragone con soggetti di controllo confrontati per età,sesso,retroterra culturale e intelligenze o
b)una discrepanza tra la potenzialità e abilità di parlare di un bambino e la performance osservata nella realtà.
Allo scopo di analizzare e definire i disturbi del linguaggio molti linguisti dividono il lnguaggio in quattro competenze: 1-fonologica
2-grammaticale-sintattica
3-semantica
4-pragmatica
INTERVENTO DELL'EDUCATORE:
-Sviluppare capacità osservative considerando come parametro le cinque competenze.
-Utilizzare strumenti osservativi per comunicare le proprie osservazioni(ad esempio tenere
un diario delle parole apprese).
-Lavoro di rete con la famiglia e gli operatori socio-sanitari.(es.la logopedista).
-Intervenire sulle cinque competenze con attività specifiche in un contesto adeguato di comunicazione .
-Utilizzare lo story-telling come attività e contesto privilegiato di comunicazione.
lavorare con le famiglie per aiutare i bambini con problemi di linguaggio è fondamentele perchè se non c'è collaborazione tra famiglie e educatrici non si potranno mai trovare soluzioni efficaci . questi due mondi distinti devono lavorare insieme con un unico obiettivo: il benessere del bambino!!!!
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